Autore - Paola Tabusso

«Francesco Tabusso. Immagini di montagna memoria e spiritualità» nella Chiesa di San Restituto

Francesco Tabusso Immagini di montagna memoria e spiritualità Inaugurazione 16 agosto 2025 ore 16.00 17 – 24 agosto 2025 Chiesa di San Restituto Sauze di Cesana (TO) L’atmosfera raccolta dell’antica chiesa di San Restituto a Sauze di Cesana ospita dal 17 al 23 agosto la mostra Francesco Tabusso. Immagini di montagna, memoria e spiritualità, un viaggio incantato tra le borgate e i paesaggi della Valle di Susa. La mostra, promossa dall’Associazione Amici di San Restituito in collaborazione con l’Archivio Francesco Tabusso, raccoglie una decina di opere grafiche datate tra gli anni Cinquanta e Duemila scelte per dialogare con il paesaggio montano e la spiritualità del luogo. Scrive Veronica Cavallaro: «In un’epoca in cui gli artisti hanno per lo più dismesso i panni del narratore, Francesco Tabusso continua a raccontare, coltivando una peculiare vocazione di pittore “cantastorie”. Attraverso immagini di immediata lettura e forza evocativa, lontano da aneddotica e descrittivismi, ci riporta con «anima fanciullesca» a una dimensione agreste miticamente atemporale, scandita dall’eterno ciclo della natura. E al centro pone l’uomo e il suo sguardo sul mondo». Amante della montagna e della vita dei campi a contatto con la natura, Tabusso riconduce l’attaccamento al mondo rurale agli anni della guerra e dello sfollamento a Rubiana, [...]

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«SEGNI DELL’ALBERTINA. Evoluzioni personali di una visione collettiva» alla Pinacoteca di Rubiana

SEGNI DELL’ALBERTINA Evoluzioni personali di una visione collettiva 2-24 agosto 2025 Inaugurazione mostra sabato 2 agosto ore 11.00 Pinacoteca comunale Francesco Tabusso Piazza Roma 11, Rubiana (TO) C’è un gesto antico, silenzioso, che scava la materia per farne immagine. Un gesto che nasce dall’incontro tra pensiero e superficie, tra pazienza e intuizione. È il gesto dell’incisore. La mostra Segni dell’Albertina presso la Pinacoteca F .Tabusso di Rubiana (TO) intende offrire uno sguardo sulla tradizione incisoria che, nel corso dell’ultimo secolo, ha attraversato l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Un percorso espositivo curato da Marco Marzi e Alessio Moscato che riunisce opere realizzate con diverse tecniche incisorie, per raccontare l’evoluzione del linguaggio grafico e la sua vitalità espressiva.
 I protagonisti della mostra sono artisti che hanno intrecciato il proprio cammino con l’Accademia Albertina, in qualità di allievi o docenti, contribuendo a consolidarne il prestigio e a trasmettere saperi, stili, sperimentazioni: Francesco Casorati, Mario Calandri, Pino Mantovani, Giacomo Soffiantino, Giorgio Ramella, Donatella Merlo, Francesco Tabusso, Francesco Franco, Franco Fanelli, Ermanno Barovero, Nino Aimone, Paola Pitzianti e molti altri. 
Attraverso le loro incisioni si riflette la pluralità delle visioni artistiche, ma anche il filo comune di una scuola che ha saputo mantenere vivo il dialogo tra tradizione e innovazione.  Non [...]

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«Percorsi nell’Arte del Novecento tra tradizione e innovazione» al Museo Guidi di Massa

Percorsi nell’Arte del Novecento tra tradizione e innovazione dal 21 giugno al 6 luglio 2025 MUSEO UGO GUIDI 2 Via Alberica 26, Massa, Italia   MUG 2 Museo Ugo Guidi 2 in collaborazione con l’Associazione FLY ART è lieta di presentare dal 21 giugno al 6 luglio 2025 l’esposizione di opere pittoriche di sedici artisti, celebri personalità del mondo dell’arte attive in Piemonte negli anni 60 e 70 -selezionate fra le più rappresentative di quel rapporto fecondo instaurato fra il maestro scultore Ugo Guidi e la scena artistica Torinese. Nel 1962 Ugo Guidi fu protagonista indiscusso sulla scena artistica con una mostra personale curata dall’amico Ardengo Soffici al Piemonte Artistico e Culturale di Torino. Nella seconda metà del Novecento Torino si era affermata come laboratorio di avanguardia internazionale dell’Arte Povera e dei fermenti dell’Informel e del Gruppo avanguardista giapponese Gutai, approdati in città grazie alla presenza nella capitale sabauda del critico francese Michele Tapié. Ad avvalorare il clima di scambio interculturale del panorama torinese nella seconda metà del Novecento furono i contatti di alcuni artisti torinesi con il danese Asger Jorn, attivo nella vivace realtà artistica e culturale ligure di Albissola Marina, importante crocevia dell’arte della ceramica. L’esperienza torinese di Ugo Guidi e le successive esposizioni a Roma [...]

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A Silvano. 35 anni alla Galleria Davico

A Silvano. 35 anni alla Galleria Davico 7-29 marzo 2025 Inaugurazione Venerdì 7 marzo alle 17:30 La Galleria Fogliato è lieta di presentare la mostra “A Silvano. 35 anni alla Galleria Davico”, un omaggio all’amico gallerista Silvano Gherlone (1931-2021) a quasi quattro anni dalla scomparsa. Ideata e curata dall’artista Sabatino Cersosimo (assistente di Gherlone dal 1999 al 2004) insieme agli amici, l’artista Anna Lequio e il collezionista Fiorenzo Sarzano, la mostra raccoglie 70 opere di altrettanti artisti provenienti da collezioni private, archivi, fondazioni e musei, dai Surfanta alla nuova figurazione italiana con qualche sguardo oltralpe, che hanno esposto alla Galleria Davico lungo i 35 anni di attività, dal 1970 al 2004 e che, in molti casi, hanno potuto godere di un rapporto amichevole e di supporto da parte del gallerista torinese. Nomi storicizzati come quelli di Italo Cremona, Lorenzo Alessandri, Colombotto Rosso, Gianfranco Ferroni, Ettore Fico, Piero Gilardi, Mario Lattes, Emanuele Luzzati, Pontecorvo, Soffiantino, Tabusso, Tommasi Ferroni sono legati alla storia della Davico di Silvano Gherlone, così come i più giovani Aron Demetz, Andrea Martinelli, Alessandro Papetti, Velasco, e molti altri. La Galleria Davico è stata un punto di riferimento per più generazioni di artisti, collezionisti, appassionati, studiosi e studenti, che tra i suoi spazi vellutati, all’interno di quel gioiello liberty che è la [...]

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«Fiabe e boschi» l’XI edizione inaugura a Rubiana il 7 settembre 2024

FIABE E BOSCHI XI edizione FRANCESCO TABUSSO. LA TRASGRESSIONE COME REGOLA con l’amico Giacomo Soffiantino 8 – 29 settembre 2024 Inaugurazione sabato 7 settembre 2024 ore 16.30 Pinacoteca comunale, Piazza Roma 5 Rubiana la mostra prosegue a Casa Tabusso Borgata Gai 21, Rubiana   Dall’8 al 29 settembre 2024 si svolgerà a Rubiana in Valle di Susa, l’XI edizione di “Fiabe e boschi. Biennale Francesco Tabusso” la rassegna d’arte promossa dal Comune di Rubiana e dall’Archivio Francesco Tabusso che vede protagonisti in una doppia esposizione Francesco Tabusso e Giacomo Soffiantino nella rinnovata Pinacoteca comunale e nella casa dell’artista. La mostra si intitola «Francesco Tabusso. La trasgressione come regola, con l’amico Giacomo Soffiantino» è curata da Gianfranco Schialvino e accompagnata dal catalogo Prinp Editoria d’arte. Grazie alla preziosa collaborazione dell’Archivio Soffiantino, si riparte idealmente dalla prima edizione di “Fiabe e boschi” del 2007 quando la collezione comunale prendeva vita dal desiderio di Francesco Tabusso di portare a Rubiana un messaggio di riconoscenza per la cittadinanza onoraria ricevuta e un segno della sua esperienza di artista. Soffiantino fu infatti tra i primi artisti ad aderire donando nel 2007 un suo dipinto – Fantasie nel bosco – per la nascente collezione. Le mostre guidano il visitatore nella lettura dell’opera dei [...]

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«Francesco Tabusso. Paesaggio con fiabe» | Una nuova mostra a Milano fino al 5 luglio

FRANCESCO TABUSSO «PAESAGGIO CON FIABE» a cura di Marco Sobrero e Archivio Francesco Tabusso con il testo critico di Elena Pontiggia Dal 7 giugno al 5 luglio 2024 Spazio Ersel Milano | Via Caradosso, 16 Milano, 6 giugno 2024. Ersel ospita negli spazi espositivi di Milano la mostra Francesco Tabusso. Paesaggio con fiabe a cura di Marco Sobrero e Archivio Francesco Tabusso con il testo critico di Elena Pontiggia. La mostra apre al pubblico dal 7 giugno al 5 luglio 2024 presso la sede di Ersel di via Caradosso 16 a Milano. Sono 25 le opere esposte: un’esaustiva selezione della produzione dell’artista a partire dalla metà degli anni Cinquanta, subito dopo il suo esordio espositivo alla Biennale di Venezia, fino alla fine degli anni Novanta. Già nel 2019 scriveva Elena Pontiggia: «Francesco Tabusso è stato uno dei più intensi paesaggisti del secondo Novecento. È stato, anzi, uno dei pittori che ha maggiormente tenuto vivo il tema del paesaggio, che l’arte moderna ha spesso considerato ottocentesco e superato». Ed è proprio il paesaggio, che per Tabusso è lo sfondo dei suoi racconti pittorici, la scenografia del suo teatro colorato, il grande protagonista di questa esposizione. Aprono la mostra “l’informale” Paesaggio verde del 1956 e I sei cacciatori, una grande [...]

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Torino Anni ’50. La grande stagione dell’Informale

TORINO ANNI’50. LA GRANDE STAGIONE DELL’INFORMALE  A cura di Francesco Poli Museo di Arti Decorative Accorsi Ometto, Torino 27 marzo – 1 settembre 2024 Con la mostra, curata da Francesco Poli, TORINO ANNI ‘50. LA GRANDE STAGIONE DELL’INFORMALE il Museo di Arti Decorative Accorsi-Ometto intende riportare l’attenzione su una fase fondamentale per lo sviluppo della nuova scena artistica di Torino e desidera proseguire l’indagine sull’arte torinese, prendendo in esami gli anni che vanno dal secondo dopoguerra fino agli inizi degli anni ’60. Dopo le tragiche vicende belliche, nell’ambito del generale clima di rinnovamento ideologico culturale, anche nel campo delle arti figurative si assiste in Italia a un accelerato processo di trasformazione e di apertura alle più aggiornate tendenze internazionali, dal Post Cubismo all’Astrattismo, all’esplosione della vitalissima stagione dell’Informale negli anni ’50. Insieme a Milano, Roma e Venezia, Torino diventa, con sue particolari specificità, uno dei centri propulsivi dell’arte contemporanea, che trova le proprie radici nella dinamicità delle ricerche artistiche e dell’attività espositiva di questo periodo. Un ruolo che si consolida con l’inaugurazione nel 1959 della nuova sede della Galleria Civica d’Arte Moderna e che crescerà nei decenni successivi con l’apertura di molte gallerie di punta – tra cui Martano, Sperone, Stein, Persano, Tucci Russo [...]

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RACCONTI DIPINTI. Francesco Tabusso nelle collezioni private

RACCONTI DIPINTI: FRANCESCO TABUSSO NELLE COLLEZIONI PRIVATE a cura di Marco Sobrero e Archivio Francesco Tabusso testo critico: Francesco Poli Dal 27 ottobre al 7 dicembre 2023 Spazio Ersel Torino | Piazza Solferino 11 dal lunedì al venerdì 10.00 – 18.00   Ersel ospita negli spazi espositivi di Torino la mostra Racconti dipinti: Francesco Tabusso nelle collezioni private a cura di Marco Sobrero e Archivio Francesco Tabusso, realizzata in collaborazione con l’Archivio Francesco Tabusso. La mostra apre al pubblico dal 27 ottobre al 7 dicembre presso la sede di Ersel di Piazza Solferino 11 a Torino. Le opere esposte ripercorrono un arco temporale che inizia con gli anni Sessanta caratterizzati per Tabusso da una densa e fortunata stagione espositiva, culminata con la partecipazione alla Biennale di Venezia del 1966 dove presenta il grande polittico L’atelier di via Salvecchio di cui qui vengono esposti 3 pezzi rintracciati con i lavori di catalogazione. L’opera, composta da 10 tele in sé autonome, fu concepita come un grande puzzle di circa 2 metri x 6 per la parete della sala della Biennale. Nel decennio successivo l’artista si accosta più volte ai temi agiografici, stimolato anche dalla sua passione per le immagini di devozione popolare: ecco allora la grande tavola delle Tentazione di [...]

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OMAGGIO A TABUSSO ALLA GALLERIA ACCADEMIA

Fino al 28 gennaio 2023 la nuova sede della Galleria Accdaemia di Torino ospita un’esposizione Omaggio a Francesco Tabusso, con una selezione di opere ad olio e disegni a tecnica mista. Sono esposte opere storiche degli anni Settanta come  “L’Omaggio a Grunewald” di grande formato e disegni  tecniche miste degli anni Sessanta e Settanta.   Galleria Accademia, Via Po 39, Torino – www.galleriaaccademiatorino.it 

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L’IMPRONTA DEL MAESTRO

Inaugurata  la mostra “L’impronta del maestro” alla Fondazione Giorgio Amendola. L’esposizione “L’impronta del maestro”, curata da Pino Mantovani, intende sottolineare – con alcuni significativi esempi degli anni ’50 e ‘60 – il riferimento al maestro comune e verificare come l’impronta iniziale si sia articolata in direzioni diverse, fortemente caratterizzate pur rimanendo sempre coerenti. Le opere di Francesco Casorati, Francesco Tabusso, Nino Aimone e Marcolino Gandini, allievi del grande novarese, saranno esposte dal 16 novembre al 31 dicembre 2022. I quattro protagonisti della retrospettiva si confrontano con un’epoca nuova, ricca di grandiose aspettative poi in parte deluse. La piccola rivista “Orsa Minore” è il centro di gravità attorno al quale, con amici coetanei, dal ’52 al ’54 cercano di definire un atteggiamento consapevole verso il mondo della cultura, in particolare delle arti, della pittura, della musica e della letteratura. Francesco Casorati Nato nel 1934, è figlio di Felice e di Daphne Maugham: si immagini il drammatico conflitto tra una eredità inevitabile e l’esigenza di costruire una identità autonoma. Francesco Tabusso Nato nel 1930, dopo la maturità classica, è frequentatore assiduo fino al ‘54 dell’ambiente casoratiano, che perfino ritrae in alcune occasioni, amicissimo di Francesco Casorati; Nino Aimone Nato nel 1932, è accolto con generosità e simpatia nella casa-studio di [...]

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